DONNE CHE SACRIFICANO LA PROPRIA VITA PER IL PARTNER

venerdì 27 maggio 2022

DONNE CHE SACRIFICANO LA PROPRIA VITA PER IL PARTNER

Negli ultimi anni ho conosciuto due donne che con le loro storie mi hanno costretto a riflettere sugli equilibri di un legame di coppia.
Nell'articolo precedente ho affermato che una donna ha il diritto, raggiunta una certa età e una certa durata di rapporto, di costringere il partner ad una scelta, soprattutto quando si parla di figli. La conferma di questa verità, che prima intuivo solo in modo confuso, l'ho avuta il giorno in cui ho conosciuto A. e D.
La prima una ex collega quarantacinquenne con una bambina di sei anni e un grande rimpianto: il secondo figlio, cercato con forza ma, purtroppo, mai avuto. Troppo tardi ...
La causa di questo ritardo sulla "tabella di marcia": un marito farfallone e determinato a godere della propria libertà il più a lungo possibile e lei, A., convinta che fosse giusto rispettare le esigenze e i tempi del proprio partner.
Con un unico, triste, risultato: un figlio in meno in cambio di alcuni anni di spensieratezza in più.
Un figlio che nessuno potrà più darle.

D., invece, è stata per alcuni anni la mia insegnante madrelingua di inglese.
Anche lei quasi cinquantenne, simpatica e ciarliera ma con un velo di tristezza negli occhi.
Un giorno, dopo parecchio tempo, mi ha raccontato la sua storia, durata quasi quindici anni, con un uomo inglese divertente e carismatico. Un grande amore che però non è mai arrivato a una svolta perchè ogniqualvolta lei parlava di matrimonio o di figli lui se la svignava, ridendo e ripetendole "abbiamo una vita davanti!".
Si sono lasciati l'anno prima del suo quarantesimo compleanno: lui si era invaghito di una collega.
Distrutta, D. ha preso il primo volo e si è trasferita in Italia dove vive ancora oggi in compagnia del suo cane. Non si è più ripresa. Talvolta, mi raccontava, si prende cura dei figli piccoli di un'amica e la sera, quando ritorna nel silenzio della sua casa, piange per quel bambino che non potrà mai avere.

Mi piacerebbe non dover più ascoltare storie di uomini egoisti ed egocentrici ma so che non sarà possibile. Mi limito, quindi, a sperare che anche le donne più fiduciose e comprensive abbiano il coraggio di lottare con forza quando si tratta di difendere la propria vita e i propri sogni.

3 commenti:

s_drago ha detto...

Sono un uomo che non vuole figli. Ma lo dico in anticipo così nessuna soffre. Infatti mi godo la mia libertà con le donne che la pensano come me. Spesso si è si è soli ma un prezzo bisogna pur pagarlo per la propria libertà!
Forse hanno sbagliato loro, le signore, a continuare a stare accanto a uomini che non desideravano figli. A loro auguri per il futuro.

Alice ha detto...

Putroppo non tutti gli uomini sono così sinceri. Spesso, sopratutto nel primo periodo in cui la donna è meno coinvolta, preferiscono creare false illusioni o tergiversare. Quando poi si sentono al sicuro, gettano la maschera.

Anonimo ha detto...

Ho 39 anni e desidero avere un figlio. Il mio compagno no. E' così difficile. Pur amandolo credo che vivere una vita di rimpianti non sia giusto per me. Eppure rischio di non avere ne ' un figlio, ne' lui, vista l'età .. Non e' facile prendere una decisione finale anche se concordo su quanto hai scritto.

 
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